Sonnet III. (John Milton Poems)
Qual in colle aspro, al imbrunir di seraL'avezza giovinetta pastorellaVa bagnando l'herbetta strana e bellaChe mal si spande a disusata ...
Qual in colle aspro, al imbrunir di seraL'avezza giovinetta pastorellaVa bagnando l'herbetta strana e bellaChe mal si spande a disusata ...
I.Mastro Spaghi era il boia--della citta' d'Urbino.Contava cinquant'anni;--era smilzo e piccino;Era calvo; il suo cranio,--da lontano, parevaUna palla di vetro.--Sul ...
Dal di' che pochi dissero:--"Ecco i nuovi orizzonti!"E che un fiero entusiasmo--scintillo' sulle fronti,E che feudi e tiranni,--pregiudizii e messaliEntraron, ...
Era sera e pioveva.--Il tremolante raggioDelle lampade ad olio,--accese nel villaggioDinanzi alle Madonne,--col giallastro baglioreSulle pietre specchiavasi--della strada Maggiore;Sulle pietre, ...
(A EUGENIO TORELLI-VIOLLIER)Un giorno, Eugenio, tramontava il soleE tu mi stavi accanto,Ed al cervello mio le tue paroleSuggerivano un canto.Tu ...
A CESARE TRONCONI .Que la muse, brisant le luth des courtisanes,Fasse vibrer sans peur l'air de la liberte';Qu'elle marche pieds ...
Fra le colonne--d'un bianco tempioSacro a Minerva,--la Dea propiziaAi savi, austera Dea,Pensieroso sedeaAnacreonte,--cantor dei fervidiBaci e degli inni--nati fra i ...
(A PAOLO GORINI)Un di' d'autunno, al tramontar del sole,In un ermo giardino entro' la Morte;E impallidir le rose e le ...
VON efenin ash der Breitmann vent from his weinhaus vinkin, So peepy mit Falernian vitch he vas starkly trinkin, He ...
A EUGENIO TORELLI-VIOLLIER.Pietre, da tanti secoliIn un bacio congiunte,Travi e barre, dall'acquaE dal sole consunte,Barcollanti casipole,Ieri viventi ancora,Oggi il Tempo ...
(A GIUSEPPE GALLOTTI)Non domandarmi un canticoPer le umane passioni!L'inesorabil logicaM'impone altre canzoni;Io non posso piu' esprimereNe' il pianto, ne' la ...
(AD AGGELO SOMMARUGA)Cagliari e' fatta di case giallastre,Come un branco d'agnelle a un monte appese;E scivolan le scarpe sulle lastreDelle ...
Quest'oggi il calendarioSegna il giorno dei morti,Il giorno in cui gli scheletriHan mistici conforti,Ed io, seguendo il popoloCome sopra pensiero,Mi ...
Quando dai margini--verdi, le Driadi,Fuggendo i roridi--guazzi del Vespero,Solinghe traggono--verso gli spechi,I campi han echiIndefinibili;--la brezza mormora;L'estremo bacio,--coi raggi vividi,Sugli ...
(A EMILIO PRAGA)La forma son le tenebre,E la luce e' l'Idea;La Forma e' il rito, il simboloDel pensiero che crea;Il ...
Una bionda fanciulla innamorataDal terzo piano si getto' stasera.L'han raccolta piangendo ed e' spirata!Domani i preti, colla stola nera,Com'e' costume, ...
(A LUIGI DELLA BEFFA)Tu vuoi saper perche' la vita miaColla gente volgare si consumi,E come io pensi un'ode all'osteriaFra gli ...
A Vienna ci sono dieci ragazze, una spalla dove piange la morte e un bosco di colombe disseccate. C'e' un ...
Je connais le d?sespoir dans ses grandes lignes. Le d?sespoir n'a pas d'ailes, il ne se tient pas n?cessairement ? ...
Ridonsi donne e giovani amorosi M' occostandosi attorno, e perche scrivi, Perche tu scrivi in lingua ignota e strana Verseggiando ...
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